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Se Hoi An vi attira con le lanterne colorate nelle strade di notte, i templi in mattoni rossi di My Son vi stupiranno al tramonto. Il santuario di My Son permette di vivere nel passato. Potrete immergervi in una cultura unica dell’induismo, contemplando i monumenti architettonici originali. Non si tratta solo di una caratteristica originale del Vietnam, ma anche di un monumento unico nel suo genere, che non ha eguali nel sud-est asiatico.
Il santuario di My Son si trova nel comune di Duy Phu del distretto di Duy Xuyen, nella provincia di Quang Nam. Questo monumento si trova a circa 35 km da Hoi An e a 50 km da Da Nang. Si trova vicino all’antica capitale dei Cham – Tra Kieu.
Situato in una stretta valle circondata da montagne, il Santuario di My Son è un complesso di templi Cham, capolavoro dell’antica architettura Cham. Comprende 70 opere architettoniche.
La sua costruzione iniziò alla fine del IV secolo. Il santuario è un monumento architettonico composto da templi dinastici e templi dedicati a Shiva. Questo sito è considerato la capitale religiosa e politica del Regno di Champa.
Nel IV secolo, dopo la costruzione del Tra Kieu, fu istituito il centro religioso del regno Cham per ospitare i membri reali, gli aristocratici e per organizzare importanti cerimonie religiose. Esistendo da nove secoli, My Son è diventato una testimonianza speciale.
Il primo tempio fu costruito in legno nel IV secolo per venerare il Santo Siva Bhadravarman, per cui Bhadravarman era il nome del re dell’epoca e del Santo Siva. Tuttavia, questo tempio fu completamente bruciato da un incendio nel VI secolo. Poi i re Cham continuarono a costruire nuovi templi e torri per adorare il Dio, i Santi. Alla fine del XIII secolo, il regno Champa fu attaccato da paesi vicini come il Vietnam, la Cina e i Khmer e dovette spostare la capitale a sud, nella provincia di Binh Thuan.
Dimenticata per centinaia di anni, nel 1898 quest’area fu esplorata da uno scienziato francese. Purtroppo il complesso fu gravemente distrutto dalle bombe americane durante la guerra e oggi esistono solo 20 templi.
Secondo molti ricercatori francesi, polacchi e vietnamiti, l’architettura del santuario di My Son è influenzata dalla cultura araba, malese, indonesiana e soprattutto indiana.
Questo monumento è una combinazione di stili diversi, come lo stile antico del VII e VIII secolo, lo stile Hoa Lai dell’VIII secolo, lo stile Dong Duong del IX secolo e lo stile My Son – Binh Dinh.
Tutti i monumenti sono costruiti con mattoni rossi e pietra arenaria. Oggi la fabbricazione e la tecnica di costruzione dei mattoni rimangono un segreto per gli archeologi.
Il design architettonico dei templi simboleggia la grandezza e la purezza del Monte Meru. Oggi, il santuario di My Son possiede la cultura e le arti originali dell’antico regno Champa in tempi gloriosi.
Grazie a questi valori inestimabili, nel 1999 è stato riconosciuto come Patrimonio Culturale dell’Umanità e ogni anno attira milioni di turisti.
Testimonia i tempi gloriosi, prosperi e decadenti del regno Champa. Il Santuario di My Son è considerato uno dei più famosi centri templari indù del sud-est asiatico e un monumento unico di questa religione in Vietnam.
Sono costruite in mattoni cotti con pilastri in pietra e decorate con bassorilievi in arenaria che raffigurano scene della mitologia indù. Il Santuario di My Son è un insieme architettonico notevole. Presenta un quadro vivido della vita spirituale e politica in una fase importante della storia del Sud-Est asiatico.
Il Santuario di My Son è un esempio eccezionale di scambio culturale, con una società indigena che si è adattata alle influenze culturali esterne, tra cui l’arte e l’architettura indù del subcontinente indiano.
La conservazione dei monumenti di My Son è iniziata all’inizio del XX secolo dopo la scoperta da parte di archeologi francesi. Durante la Seconda guerra mondiale, la Prima guerra d’Indocina e soprattutto la Seconda guerra d’Indocina, molti templi sono stati danneggiati. Tuttavia, sono stati effettuati lavori di conservazione e i templi sono stati mantenuti e sono ben conservati.
Tuttavia, il sito è minacciato da condizioni meteorologiche avverse, come inondazioni e alta umidità.
Se volete allontanarvi dalla solita vita, il santuario My Son è un’ottima scelta!
