Il culto della natura è il passo obbligatorio nel processo dell’evoluzione umana. Per i vietnamiti e il suo paese, un popolo e una nazione che si guadagnano da vivere coltivando riso in terre allagate, la dipendenza dalla natura è ancora più profonda e più stretta. Spieghiamo tutto sul culto della natura in Vietnam!
Il fatto di dipendere simultaneamente da più elementi della natura porta al modo sintetico di pensiero e al modo politeistico. Le conseguenze del carattere Yin della cultura di origine agricola sono un comportamento sociale basato sul sentimentalismo e sulla valutazione delle donne che porta a una situazione di fatto: Plethora di dee e geni femminili.
Le divinità del culto della natura
In Vietnam, le principali divinità del culto della natura sono Ba Troi (Signora del Cielo), Ba Dat (Signora della Terra) e Ba Nuoc (Signora delle Acque). Queste divinità rappresentano i fenomeni naturali e inizialmente erano tutte raffigurate come figure femminili. Solo successivamente, per equilibrare Yin e Yang, è stato introdotto Ong Troi (Signore del Cielo). Sotto l’influenza della cultura cinese, si aggiunsero altre figure come Ngoc Hoang (l’imperatore di Giada), Thô Công (il genio del suolo) e Ha Ba (il genio dell’Acqua). Tuttavia, le “Signore” restano presenti con altri nomi, come ad esempio la Madre-Conoscenza delle Nove Storie Celesti o la Signora Oscura dei Nove Cieli. Nella città di Huê, troviamo la figura di Thiên Mu (Signora Celeste).
Le Cerimonie di Adorazione per la Signora della Natura
In varie regioni, le Madri della Terra e delle Acque sono ancora venerate come geni regionali, ad esempio Ba Chua Xu (Regina del Fiume) e Ba Chua Bach (Regina del Canale). Spesso, queste tre divinità vengono onorate insieme come il trio dei “Tre Poteri” nei “Tre Palazzi” di Tam Phu: Cielo, Terra e Acque. Questi si manifestano nelle figure di Mau Thuong Thien (Santa Madre del Cielo), Mau Thuong Ngan (Santa Madre delle Montagne e delle Foreste), e Mau Thoai (Santa Madre delle Acque).
Il Culto del Sole e degli Elementi Naturali
L’usanza di venerare il sole è molto diffusa nelle aree agricole del Vietnam. Prima che il re fosse considerato il Figlio del Cielo, le immagini del sole erano già presenti ovunque come simbolo sacro. Inoltre, dopo il cielo, la terra e le acque, i vietnamiti venerano le divinità delle nuvole, della pioggia, del tuono e del fulmine, fenomeni naturali essenziali per l’agricoltura del riso nelle zone allagate.
Il Culto dello Spazio e del Tempo
Oltre agli elementi naturali, i vietnamiti adorano lo spazio e il tempo come concetti generali. Il Dio dello Spazio è rappresentato secondo i “Cinque Principi” e il Genio delle Cinque Direzioni, che presiede i quattro punti cardinali e il centro. Le divinità del tempo sono le “Signore” dei dodici segni zodiacali e formano il gruppo dei “Dodici Grandi Dignitari”. Questi geni presiedono alla vita e al tempo, accogliendo i neonati come custodi della vita.