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Betel Quid dal Vietnam

Il Betel Quid, una pratica tradizionale molto popolare in Vietnam e in altre culture asiatiche, ha radici profonde in una leggenda che parla di amore, fratellanza e fedeltà. Questa antica leggenda vietnamita ha reso il Betel Quid un simbolo di unione e comprensione, tramandato di generazione in generazione. Scopriamo la storia di Tan e Lang e l’origine del significato profondo del Betel Quid.

La nascita di un legame: Tan e Lang

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C’erano una volta due fratelli, Tan e Lang, figli di una rispettabile famiglia. Sebbene non fossero gemelli, i due fratelli si somigliavano come due gocce d’acqua. Tuttavia, caratterialmente erano molto diversi: mentre Tan era allegro e solare, Lang aveva una natura seria e introversa. Nonostante le differenze, i due fratelli erano inseparabili, legati da un profondo affetto fraterno.

Quando il loro padre morì, lasciò Tan alle cure di un monaco taoista rispettabile di nome Luu, che accettò di crescere il giovane. Non volendo separarsi dal fratello maggiore, anche Lang chiese di poter seguire le lezioni del monaco, diventando così un devoto allievo insieme a Tan.

La figlia del monaco e l’amore di Tan

Il monaco Luu aveva una figlia di bellezza rara, coetanea dei due fratelli. Così simili nell’aspetto, la giovane non riusciva a distinguere Tan e Lang, fino a quando non ideò un semplice trucco: un giorno, portò loro una sola ciotola di zuppa e un paio di bacchette, poi uscì per osservare di nascosto. Notò che Tan, il fratello più allegro, prese l’iniziativa, lasciando il primo boccone a Lang.

Con il passare del tempo, l’amicizia tra Tan e la figlia del monaco si trasformò in amore. Luu, il monaco, decise di dare in sposa sua figlia a Tan, e la giovane coppia iniziò così una nuova vita insieme. Tuttavia, Lang, pur vivendo nella stessa casa, cominciò a sentirsi estraneo alla coppia e percepì un cambiamento nel rapporto con il fratello maggiore.

La gelosia e la separazione dei fratelli

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Un giorno, mentre Tan e Lang erano tornati dai campi, Lang arrivò a casa prima del fratello. Non appena varcò la soglia, la moglie di Tan, confondendolo per il marito, lo accolse con un bacio affettuoso. Lang, sorpreso, emise un grido, e la donna si rese conto del suo errore. Tuttavia, l’incidente generò un’incomprensione tra i due fratelli. Tan iniziò a provare gelosia nei confronti del fratello, mentre Lang, triste per aver creato tensione, decise di lasciare la casa.

La tragica fine di Lang e la trasformazione miracolosa

Lang camminò per giorni, finché giunse sulla riva di un grande fiume sconosciuto. Stremato e con il cuore afflitto, si sedette sulla riva, affondando nella disperazione. Piangeva incessantemente, fino a che all’alba il suo corpo si trasformò in una grande pietra bianca.

Tan, preso dal rimorso e preoccupato per la scomparsa del fratello, partì alla sua ricerca. Arrivato sulla riva dello stesso fiume, si fermò vicino a una grande roccia e scoprì che era il corpo pietrificato di Lang. Distrutto dal dolore, Tan pianse fino a consumarsi, e la mattina dopo si trasformò in un albero di areca che cresceva accanto alla pietra.

La pianta rampicante e il rito del betel quid

La moglie di Tan, colpita dall’assenza del marito, andò a cercarlo. Arrivò sulla riva del fiume e, sedendosi accanto alla pietra e all’albero, iniziò a piangere finché non si trasformò in una pianta rampicante di betel che si avvolgeva attorno all’albero di areca.

Questa miracolosa trasformazione divenne un simbolo per tutto il Vietnam. Si dice che il monaco Luu e sua moglie costruirono un tempio in onore dei tre, chiamato “Tempio della Comprensione Fraterna e della Fedeltà Coniugale”.

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L’ordine del re Hung e il significato del betel quid

Il re Hung, giungendo un giorno nella regione, ammirò il tempio e, ascoltando la storia della pietra, dell’albero e della pianta rampicante, ordinò la diffusione della coltivazione di queste piante. Da allora, il Betel Quid – formato da foglie di betel, noci di areca e calce – divenne un elemento simbolico dei matrimoni e delle cerimonie vietnamite. Questi tre elementi, rappresentanti la pietra, l’albero e la pianta rampicante, simboleggiano l’amore e la comprensione reciproca.

Oggi, la pratica di masticare il Betel Quid è profondamente radicata nella cultura vietnamita. Durante le cerimonie, offrire il Betel Quid simboleggia il rispetto e l’amore per la famiglia e gli amici, ricordando l’importanza del legame fraterno e dell’amore coniugale, proprio come nella leggenda di Tan e Lang.

Conclusione

La leggenda del Betel Quid non solo arricchisce la tradizione vietnamita, ma rappresenta anche un messaggio universale di amore e comprensione tra fratelli e coniugi. Grazie a questa storia, il Betel Quid continua a essere utilizzato per promuovere il dialogo e l’armonia, rendendo ogni incontro un momento di rispetto e memoria, legato indissolubilmente a questa meravigliosa leggenda.

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